Un legnanese in Africa

30/06/2012

Da anni una bella coppia di legnanesi vive e lavora in africa e scopre che la passione per lo sport aggrega un crescente numero di giovani concittadini…   rientrato in perfetta forma Matteo decide che è tempo di inforcare la bici, di bambù made in zambia, per un’impresa di quelle a cui era solito partecipare in gioventù, ovvero partire da casa, a Lusaka, per arrivare a Londra, giusto in tempo per le paraolimpiadi.

Matteo sta relazionando tappa per tappa il proprio viaggio, una lettura piacevole ed interessante anche per chi ha acceso il condizionatore… (per facilitarvi suggerisco di utilizzare il link PRECEDENTE in alto alle pagine di giornata.)


Mai così vicino

15/06/2012

da VERBANIANOTIZIE su segnalazione di Gianni

La sera del prossimo venerdi 29 giugno 2012 all’Arena di Verbania, si terrà un concerto dei Têtes de Bois che avrà la caratteristica unica di essere completamente alimentato dall’energia prodotta da un centinaio di ciclisti volontari.

La manifestazione nell’ambito del Festival di Letteratura di montagna Letteraltura e in collaborazione con Te.Cu e con la Città di Verbania, verrà alimentata da 128 ciclisti che semplicemente pedalando, produrranno l’energia necessaria per sostenere l’intero spettacolo GOODBIKE, un viaggio nel mondo della bicicletta tra immagini, canzoni, racconti e versi.

L’Associazione Bicincittà-VCO, che sostiene attivamente l’organizzazione dell’evento, cerca gruppi di amici, famiglie (anche con bambini), sportivi o semplici amanti delle due ruote che vogliano diventare protagonisti attivi dello show.

Per dare la propria disponibilità, è possibile inviare una e-mail completa delle proprie generalità all’indirizzo ciclisti@letteraltura.it.
Per scaricare il modulo da compilare e consegnare successivamente alla direzione dello spettacolo e per avere maggiori informazioni, si può visitare il sito web di Bicincittà www.bicincitta-vco.it.

Le adesioni devono pervenire entro il 10 di giugno.

Secondo noi però si può provare ancora ad iscriversi…


In bici alla Conferenza sulla decrescita

15/06/2012

da DEMOCRAZIA KM ZERO il manifesto 14-6-2012

Ci salverà la “crescita” targata Monti-Passera? I “project bond”, i titoli di debito legati ad infrastrutture qualunque, purché “grandi”? E poi: ci salveranno da cosa? Dalle manovre speculative di chi maneggia tali masse di denaro virtuale da potersi comprare stati nazionali al completo? Le solite domande. Ci perseguiteranno per tutta l’estate, quando in spiaggia gli altoparlanti non diffonderanno, come negli anni sessanta, “Nessuno mi può giudicare, nemmeno tuuuuu”, ma lo “spread” tra titoli italiani e tedeschi. Saremo così esausti, in settembre, che discutere di decrescita, per di più a Venezia, sarà un vero sollievo. Però, se già non ce la fate più e volete scaricare un po’ di energia in eccesso, il 9 luglio partirà da Barcellona, sede dell’ultima Conferenza inetrnazionale sulla decrescita prima di quella veneziana, il Tour 2012 di Ecotopia, “una comunità di attivisti ecologisti – così si presentano – che ogni estate, da vent’anni, organizza un viaggio in bicicletta in Europa”, quest’anno appunto dedicato al tema della decrescita e che ha per meta la Laguna. Duemila chilometri (una cinquantina al giorno), cibo solo da piccoli negozi e fattorie sul percorso, riciclo, riuso e riduzione dei rifiuti, cooperazione su tutto, visite a eco-fattorie, centri sociali, attivisti della bicicletta, comitati per la salvaguardia del territorio, e così via. Prima la Provenza poi prima tappa in Italia – indovinate? – in Val di Susa. Si accettano inviti e partecipanti. Tutto su http://www.ecotopiabiketour.net.
Si arriva il 19 settembre a Venezia, dove sta cominciando la Conferenza, il cui programma è ormai definito (www.venezia2012.it). Cinque giorni, sessantunoworkshops, undici activity-workshops, sei parallel forum, tre forum tematici, due assemblee delle reti dei movimenti e una serie nutrita di eventi collaterali. Seicento il numero massimo di partecipanti ammessi, che dovranno farsi carico di una quota di 160 euro necessari per auto-sostenere i costi, compresi, però, i pasti e l’accesso agli spettacoli (sponsor zero, e meno male: solo il comune e le università di Venezia hanno messo a disposizione spazi e aule): affrettatevi ad iscrivervi.
Impossibile elencare qui temi e incontri, e relatoriprovenienti da tutto il mondo. Solo qualcuno tra i non italiani: naturalmente, Serge Latouche e Joan Martinez-Alier, padri nobili della decrescita, ma anche Tim Jackson, economista capo di uno staff governativo della Gran Bretagna che ha redatto il rapporto “Prosperità senza crescita”; Rob Hopkins, il fondatore delle Transition Towns; Gustavo Soto, boliviano, direttore del Centro studi sui diritti economici, sociali e culturali; Emmanuel N’dione, sociologo senegalese; Colin C. Williams, dell’università di Sheffield; Guorùn Pétursdòttir, presidente del comitato per la nuova costituzione islandese, Alfredo Pena-Vega del centro Edgar Morin. Eccetera. La sera della giornata inaugurale, la “Repubblica del 99%”, dibattito sulla democrazia della decrescita promosso da Democrazia Km Zero, con Ignacio Ramonet, Alberto Magnaghi, Mario Pezzella, Luca Casarini e chi scrive. Avete un’altra possibilità: comprare on line un “last minute” per Sharm El-Sheik. E restarci.
http://www.democraziakmzero.org


Twittano dal Giro d’Italia del 1946 i protagonisti

14/06/2012

Un esperimento tra ricostruzione storica ed attualità della comunicazione 2.0. Non è per tutti? Può forse avvicinare due gruppi ai rispettivi stili di vita:  chi pedala al cinguettio telematico e chi twitta ai pedali, che se si sceglie bene il percorso sono proprio i volatili a trasmettere la percezione dell’ambiente attraversato, distinguendo gli spazi naturali dalle urbanizzazioni. Il volo di un rapace nell’orizzonte verticale, le starne che fuggono tra le rogge, il picchio, l’airone che stentatamente si alza in volo, qualche melodia sconosciuta vincono sull’invadente presenza delle cornacchie e trasmettono quel senso di libertà che la biciletta ci può regalare.

 


Fine settimana a km 0 da Stranitalia al Climat Camp

1/06/2012

Legnano stavolta primeggia grazie alla ricca comunità delle associazioni: persone solidali e sensibili che provengono da tutte le latitudini ci danno appuntamento questo fine settimana nel centro della città, alla Villa della Biblioteca.  Informatori fidati ci danno per certa la presenza in zona della polizia locale col fido alcoltest. Meditate gente, pedalate..

Tutto pronto anche per il campeggio eco resistente milanese che si svolgerà presso il presidio del Comitato NO TEM – SI METRO a Pessano con Bornago, dalle parti di Gorgonzola.

Per far cosa gradita agli organozzatori andate in metrò+bici, solo bici(lungo il naviglio Martesana, treno+metrò+bici.

Il 6 Giugno, alla facoltà di agraria e alla residente ciclofficina  RuotaLibera, un evento workshop introduce il fine settimana.