Il mondo in bici

21/08/2007

Prima dei racconti delle vacanze in bicicletta, mentre ancora ci godiamo le starde semideserte, e quale aperitivo della proiezione del 15 settembre, segnaliamo una testimonianza affascinante ed originale di un gruppo di ragazzi italiani. Anche in un contesto così diverso dal nostro mi piace riconoscere molte delle idee che alimentano la passione di noi massoni.

http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=12157&fromplayer=12157&stream=video&showtab=Copertina


Domenica? Ciclofficina d’agosto oh oh!!

10/08/2007

Per chi non se la spassa in bici in giro per il mondo, c’è sempre una Milano tranquilla, pergiunta domenicale, con traffico minimo, suppongo anche sulla S.S. del Sempione. Raggiungere Milano significa anche ingegnarsi a trovare un percorso alternativo tra canali e navigli. O il treno.

Ad attendervi, dopo la faticata di trascinare a Niguarda il rottame da riparare, esperti meccanici pronti a darvi i consigli giusti per il miracolo. E dalle 19 il rigenerante cinecicloaperitivo… oh oh.

-> Domenica 26 agosto 2007 <-

	 dalle 16.00 e' aperta la ciclofficina popolare

	 alle 19.00 c'e' il cine-ciclo-aperitivo

	 alle 20.45 per la rassegna "Partire e' sempre un po' morire..."
	 AIRPORT di George Seaton (1970)

-> Domenica 19 agosto 2007 <-

	 dalle 16.00 e' aperta la ciclofficina popolare

	 alle 19.00 c'e' il cine-ciclo-aperitivo

	 alle 20.45 per la rassegna "Partire e' sempre un po' morire..."
	 L'AVVENTURA DEL POSEIDON di Ronald Neame (1972) 

-> Domenica 12 agosto 2007 <-

	 dalle 16.00 e' aperta la ciclofficina popolare

	 alle 19.00 c'e' il cine-ciclo-aperitivo

	 alle 20.45 per la rassegna "Partire e' sempre un po' morire..."
	 CASSANDRA CROSSING di George Pan Cosmatos (1976)

.: UNZA! Ciclofficina Nord – Niguarda :.
 Via Bianchi d’Espinosa ang. Graziano I.

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La CICLOFFICINA POPOLARE è aperta
       per tutta l'estate ogni domenica dalle 16 alle 19!!!


¡Masa crítica valenciana!

6/08/2007

Allora.  Mi serviva dare un senso a questa mia esperienza a Valencia, una città che in agosto si popola di compagnie di italiani: maschi disperati in caccia e femmine in attesa di maschi disperati in caccia.

Come faccio? Chiedo aiuto ad un amico conosciuto alla nostra massa critica legnanese, di solito di un consiglio di un ciclista urbano ci si può sempre fidare…

E allora mi ritrovo il primo venerdì di agosto, in compagnia di Giuseppe, un “rifugiato politico” italiano, con una bici affittata per 2 euro al giorno in un fiume di gente, 170 ciclisti, che mi dicono essere meno della metà dei partecipanti soliti a causa della vancanze. C’è di tutto, dalle mamme con i bambini sui seggiolini che salutano gli automobilisti incazzati, alla gente con biciclette stile Harley, dalla gente con i cartelli a quelli un pò più timidi, che si vede che è la prima volta. Poi vedo un ragazzo con una bicicletta di marca Legnano. Gli chiedo da dove viene e mi dice che è un regalo di un suo amico che non la usava più. Gli spiego che Legnano è la città dove abito io e che ha dato il nome alla marca di bici. Mi dice: ” che bello, chissá quante bici avete allora!” Gli spiego un pò e lui capisce la situazione drammatica della nostra zona, gli dico che però la nostra masa crítica ha compiuto un anno da poco e che quindi qualcosa si muove…

…e intanto io continuo a muovermi qua a Valencia ancora per una decina di giorni, tra il mio spagnolo che non migliora, le passeggiate e le gite in bici nei percorsi ciclabili, che qua dicono che ancora non sono abbastanza ma che se li avessimo noi sarebbe una rivoluzione.

Un saluto e un augurio di un’estate di lentezza e giri in bici,

vecchioAlex


Cronaca positiva

1/08/2007

Iniziamo il mese d’Agosto con la buona notizia: <<BICI GRATIS SUI TRENI IN PUGLIA. RIVOLUZIONARIO PROTOCOLLO D’INTESA REGIONE E FERROVIE REGIONALI.

A partire dal prossimo oggi, 1° agosto, trasportare in Puglia la bicicletta al seguito del viaggiatore sui treni regionali di Trenitalia è gratuito. E’ stato infatti abolito il biglietto “supplemento bici” di 3,50 euro di cui si farà carico la Regione. L’iniziativa è stata assunta dall’Assessore regionale ai Trasporti Mario Loizzo che, primo in Italia, ha sottoscritto lo scorso 16 luglio un protocollo d’intesa “rivoluzionario” al fine di combattere le emissioni atmosferiche responsabili dell’effetto serra e promuovere la mobilità sostenibile. All’accordo, valido sull’intero territorio pugliese, hanno aderito tutte le Ferrovie regionali: Trenitalia, Ferrovie del Gargano, Ferrovie Sud Est, Ferrovie Appulo Lucane e Ferrotramviaria. Le compagnie ferroviarie pugliesi si impegnano, in fase di acquisto di nuovi treni o di ristrutturazione di quelli vecchi, a riservare appositi spazi liberi o attrezzati, al trasporto delle bici al seguito. E poiché treno + bici non significa solo trasporto a bordo carrozza ma anche movimentazione nelle stazioni ed informazione sull’ubicazione della carrozza bici, ecco che il protocollo d’intesa prevede: la realizzazione di percorsi guidati per i viaggiatori con bici dall’ingresso della stazione ai binari e viceversa; appositi scivoli o canaline lungo le scale; l’uso degli ascensori, indicazione sui monitor e sugli orari ferroviari dell’ubicazione del vano porta bici e annuncio di tale ubicazione tramite altoparlanti al momento dell’arrivo del treno. Tutto questo accanto ad un piano permanente di comunicazione per dare la più ampia e capillare informazione sul servizio contribuendo così a modificare le abitudini trasportistiche dei cittadini. “Siamo molto soddisfatti dell’iniziativa intrapresa in Puglia” – ha dichiarato Romolo Solari responsabile FIAB Federazione Italiana Amici della Bicicletta per l’intermodalità treno + bici. “Già c’è stata in Italia qualche intesa su questi temi ma questo è il primo accordo così completo. Si tratta di un modello da esportare anche in quelle zone dove l’uso della bici è sicuramente più frequente che in Puglia ma l’intermodalità con il treno viene scoraggiata anziché promossa. Penso ad esempio alla provincia di Bolzano dove ci sono tante belle piste ciclabili ma dove il supplemento bici è stato recentemente aumentato a 4 Euro a viaggio contro i 3,50 Euro per 24 ore del resto del Paese”. La soddisfazione in FIAB è palpabile, infatti la federazione ha sempre fatto del treno + bici uno dei suoi cavalli di battaglia. Con un buon servizio capillare si potrebbe infatti fare a meno dell’auto. E’ riportato anche in una recente pubblicazione di Trenitalia: “Arrivando con la propria bici alla stazione e portandola con sé sul treno, per poi riprenderla alla stazione di arrivo, si riescono ad unire la velocità e la sicurezza della ferrovia con l’elevata capacità di penetrazione nel territorio garantita dalla bici”. Basti pensare che la maggioranza della popolazione italiana abita a meno di 5 km da una stazione ferroviaria e che su quella distanza la bici risulta essere il mezzo di trasporto più efficace. Non resta che provare.>> da: http://www.argonauti.org

Ne approfitteranno i nostri amici pedalatori legnanesi in trasferta cicloturistica in salento?