Manovra azzardata

29/07/2010

La manovra economica economica in approvazione in questi giorni, è stata contestata ad oltranza dalle regioni per i massicci tagli alla spesa che le riguardano: -30%. Dalle dichiarazioni del governatore lombardo le minori risorse si riperquoteranno  anche e massicciamente sul servizio di trasporto pubblico.

Nel pubblicare la condivisa preoccupazione della Federazione Italiana  Amici della Bicicletta, viene spontaneo chiedersi come si possa dare priorità alle spese militari, ed a progetti inutili quale il Sistema di Eliporti lombardi, classista e dannoso, calato in un futuro che non è più sostenibile.


Per una volta prima l’Italia

19/07/2010

VENEZIA CAPITALE DELL’IDROGENO

Si trova a Venezia la più grande centrale a idrogeno al mondo.
L’impianto, inaugurato il 12 luglio scorso, ha una potenza di 16 Megawatt ed è il primo di questo tipo di dimensioni industriali: produrrà energia pulita per circa 60 milioni di chilowattora l’anno, pari al fabbisogno annuale di 20 mila famiglie, evitando emissioni di Co2 per oltre 17 mila tonnellate.
La centrale consiste in un ciclo combinato alimentato con idrogeno per produrre energia elettrica e calore, sviluppando una potenza di circa 12 Mw. Utilizza 1,3 tonnellate di idrogeno all’ora, ha un rendimento elettrico complessivo pari a circa il 42%, ed è sostanzialmente priva di emissioni di ogni tipo. Per di più il rendimento viene aumentato ulteriormente sfruttando il calore presente nei fumi di scarico per produrre vapore ad alta temperatura che, inviato alla vicina centrale a carbone, genera altra energia per una capacità aggiuntiva di circa 4 Mw.
L’impianto sperimentale, che ha richiesto un investimento complessivo di circa 50 milioni di euro, sorge a Fusina, nell’area della centrale Enel “Andrea Palladio” adiacente al Petrolchimico di Porto Marghera dal quale riceve l’idrogeno. Il progetto si colloca nell’ambito delle iniziative di Hydrogen Park, il Consorzio nato nel 2003 su iniziativa dell’Unione Industriali di Venezia con il sostegno della Regione Veneto e del Ministero dell’Ambiente allo scopo di promuovere nell’area lo sviluppo e le applicazioni delle tecnologie dell’idrogeno nel settore del trasporto e della generazione.
La centrale di Fusina è la più adatta a ospitare questa prima mondiale per la sua lunga tradizione di ricerca e innovazione attenta all’ambiente.
“Questa centrale rappresenta un punto nodale della riconversione di quest’area – ha commentato il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni – Una riconversione che guarda anche all’industria e alle imprese. L’idrogeno, la materia prima, infatti, arriva dallo scarto di produzioni industriali che dovranno anch’esse essere ancor più moderne e compatibili. Una filiera che valorizza le buone produzioni e che guarda al futuro”.

Da, Urbanocreativo, interessante notiziario delle buone pratiche.

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Pedalata solidale ad Arona

8/07/2010

domenica 11 Luglio

per iniziativa dei COMITATI SOLIDALI ANTIRAZZISTI della zona, di cui pubblichiamo il manifesto: Piattaforma dei Comitati Solidali Antirazzisti

Il treno in questione non passa da Legnano ma giunge a Busto Arsizio alle 9e24.