Una mappa critica italiana?

Una Schermata della mappa critica Torino

Riguardo alla proposta di una Critical Map per Legnano mi sono messo in contatto con l’autore di quella vera, il quale nella sua risposta mi ha parlato dei diversi interessamenti che ha ricevuto e della possibilità alla quale ha iniziato a pensare di estenderla su scala nazionale, trasformandolo l’idea della mappa critica in un progetto più ambizioso.

L’idea è quella di acquistare collettivamente uno spazio e dominio web (qualcosa del tipo http://www.criticalmap.it) sul quale la Critical Map verrebbe adattata alle diverse città che lo volessero, in modo che le mappe siano accessibili direttamente con un indirizzo del tipo http://www.criticalmap.it/legnano.

Si tratta soltanto di un’idea al momento: uno spazio web adatto allo scopo potrebbe costare una cifra tra i 50 e i 100 euro all’anno da dividersi tra i partecipanti che inizialmente potrebbero essere Torino, Milano e Legnano.

Voi cosa ne pensate? Sareste d’accordo a finanziare con il denaro raccolto un’iniziativa come questa? Se volete sapere la mia, l’idea mi piace molto: oltre al fascino pionieristico dell’impresa, lo trovo un progetto che può davvero contribuire concretamente alla sicurezza e alla condivisione di informazioni utili ai ciclisti su tutto il territorio. E’ soltanto la mia opinione, aspetto i vostri commenti.

20 Responses to Una mappa critica italiana?

  1. bioepoque ha detto:

    sono d’accordo, ma rimane il problema del “gap” generazionale e del “digital divide” in tema di accesso alle informazioni: le persone circolanti in bicicletta o a piedi che richiedono maggior protezione e sicurezza sono bambini, anziani e migranti, categorie che hanno meno accesso al web: come li raggiungiamo?

  2. Saltatempo ha detto:

    @mario: “come il raggiungiamo?”
    ..beh, non con il web. occorre sensibilizzazione sul territorio, laddove è più facile incontrarli. Per anziani e bambini mi vengono in mente scuole, circoli. Per gli emigranti non saprei.
    Sarebbe bello promuovere una comunicazione interculturale della bicicletta, magari in più lingue per sensibilizzare i migranti ai rischi delle nostre strade.
    In questo senso la critical map sarebbe uno strumento: un punto di partenza, non certo d’arrivo.

  3. Lo Stregatto ha detto:

    Ciao ragazzi, rieccomi qui!
    Scusate se ho bigiato gli utimi ritrovi, ma ero impegnato.

    Volevo sapere questo: quale è il costo delle bellissime magliette?

    Ciau

  4. robuk ha detto:

    A me sembra interessante e per di più a costo contenuto.Anche se devo dire che i dubbi di Mario mi sembrano legittimi.Secondo me ci si deve vedere magari in una sede anche improvvisata per discutere un pò sulla possibilità di diventare anche soggetto politico(?) o se preferite critico.Mettersi in gioco per informare e sensibilizzare sul possibile diverso uso delle strade cittadine mi sembra una bella idea.Ne dobbiamo discutere in massa!!Che ne dite?

  5. Albertocritico ha detto:

    ottima idea quella di incontrarsi, cm varie a parte, una sera per programmare, il blog pare uno spazio per pochini, nonstante gli interventi sulla fruibilità (merito di lore?), e l’aggiornamento continuo. una mappatura mi sembra fondaemntale, anche per dialogare con l’amministrazioen che verrà, e pare che le piste ciclabili siano un luogo di pericolo, causa la disattenzione la disabitudine e l’incoscienza degli automobilisti. Fare politica, a legnano poi sembra un’attività peccaminosa (e detta così pare quasi attraente, ma non mi viene di meglio, accetto suggerimenti) e CM è già, credo per molti, vissuta come un attività politica; troviamoci e parliamone, chi cucina?

  6. bioepoque ha detto:

    Sono d’accordo con robuk e con albertocritico, urge trovarsi. Faccio una proposta: perché non lo facciamo sabato 27 gennaio? Si fa la CM pomeridiana (diverse persone me lo hanno chiesto a gran voce, dato che hanno difficoltà a venire il mercoledì, specie x chi viene da fuori legnano) + assemblea (o viceversa, nell’ordine che preferite)
    Quel sabato, fra l’altro, è la vigilia dell’inutilissimo blocco del traffico di domenica, per cui si potrebbe cogliere l’occasione per sottolineare il significato ultrapolitico dell’uso della bicicletta come una (se non l’unica) possibile alternativa al disastro amministrativo (locale e nazionale) del letale mix traffico+inquinamento+morti e feriti sulle strade, etc.
    Che ne dite?

  7. robuk ha detto:

    Per il 27 a me va bene,prima la critical e poi assemblea.

  8. albertocritico ha detto:

    il 27 la cm è a saronno, intendete quella? io poi sarei impegnato a milano, vediamo, magari salta tutto, senno, possiamo parlottare all’aperitivo, che viene anche bene

  9. vecchioAlex ha detto:

    Anch’io ci sono sabato 27.

  10. bioepoque ha detto:

    io pensavo a legnano, non a saronno

  11. robuk ha detto:

    Senza nulla togliere alla CM saronnese…io pensavo a Legnano.

  12. Albertocritico ha detto:

    io invece mi ero segnato in agenda quella saronnese, che non riesco a distinguere dalla legnanese, sarà che mi piacerebbe le iniziative si fondessero, con un ideale trai d’union a rescaldina, luoco evidentemente predestinato per una ciclofficina che fornisca entrambe le cittadine, magari manca anche il ciclista ed il comune ha voglia di investire nell’avviamento di un progetto.. inoltre sta succedendo qualcosa di strano(?) assieme alla critical map, la discussione impazza anche sulla lista milanese contemporaneamente alla nostra, qualcuno vorrebbe fare una massa tipo san lazzaro a milano il 27, toh va!!

  13. bioepoque ha detto:

    a) i ciclisti a rescaldina ci sono ma sono carissimi (uno fra l’altro ha aperto da poco), tempo fa avevamo chiesto informalmente alla coopArcadia la disponibilità di uno spazio per la ciclofficina, ma pare ci siano problemi legati al fatto che è una sede lavorativa o qc del genere;
    b) dobbiamo tuttavia cercare di dirimere la questione del 27: tocca però ai “legnanesi” di farlo, dato che in linea di massima per i “rescaldinesi” andare a saronno o a legnano non cambia, è solo che credo ci si debba anche caratterizzare territorialmente se vogliamo rompere le scatole alle amministrazioni, senza nulla togliere al fatto che la critical mass rimane un movimento veramente globale (anzi, forse più correttamente glocale)
    Bisogna anche tener conto del fatto che ad andare a Saronno o a Milano sono gruppi più piccoli, dipenderà anche dal tempo che farà
    ciao

  14. Saltatempo ha detto:

    Bè.. io un bel giretto di sabato a Legnano è un po’ che non lo faccio..

  15. Albertocritico ha detto:

    il 27 si avvicina, a parer mio lo è troppo, decidiamo che fare! io e cri saremmo per seguire saronno, e di programmare per tempo una massa di sabato grasso, in maschera ovviamente, sfruttando il mercole 14 e distribuendo per l’occasione un volantino che ne parli. l’alternativa è la massa legnanese il 27: chiedo a chi già si è espresso, e chi no, di confermare la propria opinione-partecipazione.

  16. cauz. ha detto:

    riguardo agli utilizzatori della bici, non e’ il digital divide il problema.
    i mezzi di comunicazione sono tanti, la sostanza sta nel saper sfruttare il massimo da tutti, web compreso.
    anche perche’ se leggo a legnano gli utilizzatori della bici sono principalmente “bambini, anziani e migranti”, girando per milano noto invece che il ciclista e’ generalmente un giovane autoctono di eta’ compresa tra i 15 e i 35 anni, spesso maschio. 😦
    come si vede, la statistica cambia da luogo a luogo.
    l’importante sarebbe unire le forze sulla critical map in modo da far nascere un progetto di cartografia vivo ed organico, con nodi sparsi per tutta litaglia.
    se ne parla un po’ in mailing list cm-milano.

  17. Albertocritico ha detto:

    tornano gli aperitivi in stecca, mercoledì dalle ore 19, a milano tra via de castilla e via confalonieri, a due passi da p.ta garibaldi, si parlerà anche di critical map, io penso di fare un passaggio, ciao

  18. ubik ha detto:

    Ciao a tutti.
    Sono Ubik, massacritico torinese, ho realizzato io Critical Map Torino.
    Adesso il progetto si sta allargando, l’idea di estenderlo a tutta Italia e’ venta proprio dal vostro interessamento, e da quello di alcuni milanesi.

    Se siete interessati a contribuire, potete iscriviervi alla mailing list Critical Map che e’ stata attivata un paio di giorni fa:
    https://www4.autistici.org/mailman/listinfo/criticalmap

    Ciao
    ubik

  19. Albertocritico ha detto:

    il progetto sembra procedere, sei sempre informato?

  20. […] Map“, un giovane, illuminato, progetto di cui abbiamo già avuto modo di parlare in queste pagine, è stato messo a disposizione degli addetti ai lavori per effettuare i primi test […]

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